Introduzione
Il Lago di Misurina è il lago alpino più grande delle Dolomiti ed è considerato uno dei laghi d'alta quota più belli d'Italia.
Misurina si trova a 1.754 metri d'altitudine, nella frazione più alta del comune di Auronzo, ed è una delle mete turistiche più apprezzate del comprensorio Dolomitico. Scopriamo insieme cos'ha da offrire questo splendido lago dolomitico!
Cosa fare a Misurina
La prima cosa da fare, una volta giunti a Misurina, è sicuramente un giro del lago a piedi, l'escursione è davvero molto facile e vi impegnerà per circa trenta minuti. Trattandosi di una passeggiata ad anello, che costeggia la riva per tutta la lunghezza, può essere iniziata da qualsiasi punto, nella direzione che preferite.
Durante la passeggiata avrete modo di osservare le bellissime cime dolomitiche che circondano il lago, come i Cadini, le Tre Cime di Lavaredo ed il monte Sorapis. Il lago ha una flora ed una fauna di grande interesse naturalistico ed è sempre presente qualche simpatico uccello acquatico, tra cui diverse specie di anatre, a volte con i loro piccoli anatroccoli.
Una volta conclusa la passeggiata potreste dedicarvi a curiosare un po' nei negozi della frazione, con alcuni di questi che vi faranno rivivere il fascino dei tempi passati. Il Lago di Misurina non è il paradiso della mondanità e dello shopping, ma probabilmente troverete qualche simpatica idea regalo da portare a casa, come ricordo di questa giornata in alta montagna. Se per caso voleste bere qualcosa, ci sono diversi bar che si affacciano sulle sponde del lago.
Una volta visitato il centro della frazione, potreste dirigervi verso la Seggiovia di Col de Varda, con la quale potrete raggiungere l'omonimo rifugio. Dopo una risalita di dieci minuti troverete ad accogliervi uno splendido panorama sul Lago di Misurina e sul comprensorio dolomitico che lo circonda.
Dal Rifugio Col de Varda partono diverse escursioni verso il gruppo dei Cadini di Misurina e verso il Rifugio Città di Carpi.
... troverete ad accogliervi uno splendido panorama...
Se la vostra vacanza a Misurina dovesse durare qualche giorno, le attività da fare all'aria aperta non mancano. Splendide escursioni, uscite in bicicletta, oppure una visita al vicino comune di Auronzo di Cadore o alla suggestiva Cortina d'Ampezzo. Per avere maggiori informazioni su cosa fare a Misurina e dintorni, potete rivolgervi all'ufficio Informazioni di Misurina o visitare il Consorzio Turistico Tre Cime Dolomiti.
Mangiare a Misurina
Se dopo una mattinata o un pomeriggio all'aria aperta vi fosse venuta fame, a Misurina esistono diversi locali dove fermarsi. Dalla Locanda al Lago Quinz, alla Pizzeria Edelweiss, passando per la rustica Malga Misurina ed alcuni altri, non vi resta che l'imbarazzo della scelta.
Vogliamo spezzare una lancia a favore di Malga Misurina, è un posto che racchiude la semplicità della montagna. Una malga che rappresenta veramente il suo nome. Prodotti semplici, genuini, locali, serviti senza fronzoli. Un posto dedicato a chi cerca sapori tradizionali in un ambiente rustico e immerso nella natura.
Considerato che era pomeriggio, noi abbiamo concluso la giornata a Misurina con una merenda a Malga Popena, un altro locale molto caratteristico sulla strada verso Carbonin.
Malga Popena è gestita dalla Cooperativa Agricola Auronzo Val d'Ansiei, che gestisce anche Malga Maraia. Anche quest'ultima è molto bella da vedere, ed raggiungibile con una facile escursione. Se volete andare a visitarla, trovate la nostra pagina sulla gita di seguito:
Entrambi questi ristoranti nascono con lo scopo di dare un lavoro ai residenti del comune di Auronzo. La cooperativa gestisce anche alcuni campi, dove vengono coltivate gran parte delle materie prime con cui vengono cucinati i piatti. Sinceramente non possiamo che consigliarvi di farci un salto, ma considerate che è aperto solo a pranzo.
Misurina in inverno
Sorgendo a 1750 metri sul livello del mare, l'alta quota e il naturale freddo garantiscono neve per tutto l'inverno, rendendo il Lago di Misurina la scelta ideale per gli amanti degli sport invernali. A Misurina, generalmente, è possibile sciare con ottime condizioni del manto nevoso da dicembre a Pasqua.
Lo sci da discesa può essere praticato sul Col de Varda, dove con l'omonima seggiovia è possibile raggiungere il Rifugio Col de Varda, da cui partono tre piste da sci rosse, di difficoltà intermedia. Se amate le piste da sci più tecniche, nel 2019 è stata inaugurata la Pala dei Francesi, una pista nera che sorge sul vecchio campo di allenamento dalla squadra olimpica francese. Dal rifugio Col de Varda è anche possibile raggiungere, sia a piedi che con gli sci da alpinismo, il Rifugio Città di Carpi e Malga Maraia.
Se siete dei principianti e cercate una pista più semplice su cui fare pratica, al campo scuola della Loita, è possibile trovare uno skilift con una semplice pista azzurra, perfetta per l'allenamento.
Per quanto riguarda lo sci di fondo, nei pressi del Lago di Misurina è possibile trovare due tracciati, uno facile di quattro chilometri ed uno più tecnico, con numerosi saliscendi, di cinque chilometri. Per entrambi i tracciati il punto di partenza ed arrivo si trova presso il campo scuola della Loita, sulla sinistra, appena presa la strada che, da Misurina, sale alle Tre Cime di Lavaredo.
Se lo sci non fa per voi, Misurina offre molte altre attività invernali con cui divertirsi. Tra le più suggestive c'è la salita verso le Tre Cime o il Monte Piana in motoslitta, seguita dalla discesa con la slitta, ma è possibile praticare anche lo sci alpinismo, le passeggiate con le ciaspole ed il pattinaggio sul lago ghiacciato.
In questa località si sono svolte alcune delle gare di pattinaggio delle olimpiadi del 1956 di Cortina ed alcune edizioni del Cortina Winter Polo Audi Gold Cup.
Anche in questo caso, per avere maggiori informazioni su tutte le attività descritte, vi invitiamo a visitare il Consorzio Turistico Tre Cime Dolomiti o rivolgervi all'ufficio Informazioni di Misurina.
Parcheggiare a Misurina
Misurina può essere facilmente raggiunta in automobile da Cortina, Auronzo e Dobbiaco. La strada è abbastanza larga, ben segnalata e non dovrebbe causare particolari problemi, a parte i normali disagi in caso di neve.
Una volta arrivati, dovrete parcheggiare l'auto, cosa che non sarà sempre facile. Durante l'alta stagione tutti i parcheggi disponibili tendono a riempirsi rapidamente, per questo è consigliabile raggiungere il lago la mattina presto, prima dell'arrivo della maggior parte dei turisti.
In questo modo avrete modo di trascorrere la mattinata nei pressi del lago, magari fermarvi a mangiare qualcosa a pranzo ed eventualmente tornare a casa prima dei rientri dalle gite.
Il percorso lungo il Passo Tre Croci risulta infatti essere uno dei tratti più trafficati delle Dolomiti a causa della gita sul Lago di Sorapis, che attira centinaia di appassionati e curiosi.
I vari parcheggi sono tutti nelle immediate vicinanze del lago, ad esempio di fronte all'Istituto Pio XII, davanti al piccolo market Despar, vicino alla Locanda al Lago oppure, nel peggiore dei casi, nei pressi della zona camper, vicino al Ristorante Genzianella.
Se non riuscite a trovare un posto libero, vi consigliamo di tornare indietro piuttosto che spingervi ulteriormente in direzione del Lago Antorno. Il forte turismo legato alle Tre cime di Lavaredo rende improbabile trovare un posto libero.
In alternativa potreste provare invece lungo la Strada Provinciale 49 in direzione Dobbiaco, qui potrebbe esserci qualche posto sfuggito ai turisti più pigri che, pur di non fare quattro passi, cercano solo i posteggi vicini al lago. Tutti i parcheggi elencati in precedenza potrebbero essere a pagamento. Fate attenzione in quanto i vigili sono spesso presenti ed il comune di Auronzo non lesina sulle multe.
Il Lago Antorno
Una volta a Misurina vi consigliamo di visitare un altro piccolo laghetto molto naturalistico, il Lago Antorno, uno specchio d'acqua circondato da cirmoli a pochissimi minuti di macchina da Misurina.
Questo laghetto costituisce un'area di grande interesse per la flora e la fauna che lo caratterizzano, tipiche dell'ambiente alpino dolomitico. In circa quindici minuti è possibile fare il giro del lago a piedi.
Se per caso la vostra curiosità venisse attratta da una strana costruzione in legno, posizionata nei pressi dello Chalet Ristorante Lago Antorno, probabilmente siete stati solleticati dal fascino dell'Igloo bar. Questo piccolo locale in inverno si trasforma in un ambiente da feste memorabili. È un po' che non ci andiamo, ma speriamo abbia mantenuto questa sua caratteristica
Sicuramente se quel legno potesse raccontare storie, racconterebbe di amicizie, ubriacature, balli sfrenati e risate. L'ultima volta che ci siamo passati era chiuso, ma è molto probabile che abbia riaperto, almeno nei periodi di alta stagione.
Le Tre Cime di Lavaredo
Il Lago di Misurina è molto frequentato anche grazie alla sua vicinanza con le Tre cime di Lavaredo, probabilmente le montagne più famose di tutte le Dolomiti. Per questo motivo, Misurina viene utilizzata da molti escursionisti come punto di partenza per il Rifugio Auronzo, da cui inizia l'escursione alle Tre Cime.
Per accedere alle Tre Cime di Lavaredo esistono due opzioni. La prima è quella di salire con l'automobile, pagando il pedaggio. La seconda è quella di salire a piedi dal Lago Antorno, con un'escursione abbastanza impegnativa, della durata di circa due ore. Se siete interessati all'argomento, vi invitiamo a leggere il nostro articolo sulle Tre Cime di Lavaredo, che trovate qui sotto.
Curiosità
Prima di concludere, vorremmo lasciarvi con qualche curiosità sul Lago di Misurina, sull'origine del suo nome e una fantasiosa leggenda della sua nascita.
- Il Lago di Misurina si trova a 1.756 metri sul livello del mare. Ci sono delle particolari caratteristiche climatiche che contraddistinguono quest'area: alta quota, bassa densità dell'aria, quasi completa assenza di fiori e ricchezza di radiazioni ultraviolette.
- Misurina è uno dei posti dove l'aria risulta più pulita al mondo. È talmente pura da aver ospitato uno dei soli due centri al mondo per la cura e la riabilitazione delle malattie respiratorie senza l'ausilio di farmaci, l'Istituto Pio XII. In questo centro venivano curate alcune malattie respiratorie solo grazie alla purezza dell'aria di montagna ed il contatto con la natura.
- Se siete amanti delle due ruote esiste una bellissima pista ciclabile in ghiaia molto bella, chiamata "Tre Cime Bike" che, dal Lago Santa Caterina di Auronzo, permette di raggiungere Misurina in bicicletta.
- Il nome Misurina sembra derivare dall'espressione dialettale meso ai rin, che significa letteralmente "in mezzo ai ruscelli".
- Esiste una leggenda legata alla nascita del lago, raccontata anche nella canzone Il Lago di Misurina di Claudio Baglioni. Ve la raccontiamo nel prossimo capitolo.
La Leggenda di Misurina
La leggenda, decisamente fantasiosa, sulla nascita del lago narra di una bambina molto viziata, di nome Misurina, figlia del Re Sorapis.
Il nome del re, non a caso, è lo stesso di un importante gruppo montuoso della zona. Il re governava le terre comprese tra le Tofane, le Marmarole, l'Antelao
e le Tre Cime di Lavaredo ed adorava la sua piccolina, cercava infatti di accontentarla in ogni suo capriccio.
Un giorno la bambina venne a sapere che una fata possedeva uno specchio in grado di leggere i pensieri di chiunque vi si specchiava. La bambina voleva a tutti i costi questo specchio e insistette finché il padre, estenuato, la portò nella casa della fata, sul Monte Cristallo.
La fata aveva capito che la bambina era molto viziata, quindi non voleva accontentarla, ma dopo la forte insistenza del padre decise di imporre una condizione durissima prima di separarsi dal suo specchio, in modo da farli desistere.
La fata disse al Re Sorapis che gli avrebbe regalato lo specchio solo se si fosse trasformato in una montagna, in modo da proteggere il suo bellissimo giardino dal sole battente, che faceva appassire precocemente i suoi fiori.
Il re, suo malgrado, accettò e, proprio mentre stava consegnando lo specchio a sua figlia, iniziò a trasformarsi, diventando una montagna gigantesca. La piccola Misurina, che sedeva sul grembo del padre, si accorse di essere sull'orlo di un precipizio e, colta dalle vertigini, cadde rovinosamente.
Il padre, ormai gigantesco, pianse la morte di sua figlia con lacrime giganti che si raccolsero in due ruscelli, dando vita al Lago di Misurina.
Conclusione
Sperando che questa pagina su cosa fare al Lago di Misurina vi sia piaciuta, prima di salutarvi, vi ricordiamo che potete leggere altri interessanti articoli su cosa fare e cosa vedere a Cortina sulla nostra Home Page.
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