Introduzione
La Festa delle Bande di Cortina, conosciuta anche come Ra Fèŝta de ra Bàndes, è una una manifestazione all'insegna della musica, del folklore e del divertimento. In questa settimana di festeggiamenti, ogni sera, si tengono dei concerti all'aperto, suonati da diverse bande della zona. L'evento termina l'ultima domenica di agosto, con una giornata di festa, in cui le bande musicali sfilano lungo il Corso Italia, per poi suonare tutti insieme il grande concertone. I festeggiamenti vanno avanti fino a sera.
La Manifestazione
Ra Fèŝta de ra Bàndes nacque nel 1977, grazie all'impegno del Maestro Renato Sartor e del Presidente della Banda di Cortina Osvaldo Majoni.
Inizialmente la festa si svolgeva all'aperto, ma nel 1984 venne inaugurato il Padiglione "Conchiglia", un palco a scomparsa costruito in piazza Angelo Dibona, proprio sotto al campanile. La struttura è stata fortemente voluta dall'allora presidente del Corpo Musicale di Cortina, Osvaldo Majoni, a cui è stata intitolata nel 2024. La "Conchiglia" è diventata il punto nevralgico della Festa delle Bande e di molti altri eventi organizzati a Cortina.
La Ra Fèŝta de ra Bàndes è un evento gratuito che si celebra da molti anni, l'ultima domenica di agosto, con una formula affinata e collaudata, che si dispiega come segue:
- La sera della penultima domenica di agosto il Corpo Musicale di Cortina d'Ampezzo inaugura la Festa delle Bande, con la sfilata in Corso Italia ed il concerto di apertura in conchiglia, sotto al campanile.
- Durante tutta la settimana successiva, ogni sera dal lunedì al venerdì, si svolge un concerto in conchiglia. Per tutto il periodo è attivo il servizio di ristoro organizzato dalla Banda.
- L'ultimo Sabato di agosto inizia il fermento. Vengono organizzate alcune attività collaterali ed un concerto con un ritmo ed un'energia che meglio si addice ad un pubblico più giovane. Il chiosco della Banda si allarga, offrendo ad un pubblico maggiore la possibilità di bere e mangiare, solitamente pollo e polenta o altre specialità tipiche, accompagnate da birra, vino e bevande analcoliche.
- La domenica si tiene la grande sfilata lungo Corso Italia, di solito alle 14:00, a cui partecipano bande musicali da tutta Europa, alternate a gruppi folcloristici e di volontariato.
- Una volta conclusa la sfilata, approssimativamente verso le 15:15, si tiene lo splendido concertone in Piazza Roma. Dopo l'assembramento le bande suonano, tutte insieme, alcuni pezzi. Come potete immaginare è molto emozionante.
- Per tutto il resto della giornata ci sono concerti, allegria ed altri eventi folcloristici. Se splende il sole si respira un'aria di festa in tutto il centro del paese, fino a sera.
Come avrete capito l'apice della festa è l'ultima domenica di agosto, quando bande e gruppi folkloristici conquistano il centro storico di Cortina con concerti, sfilate, caroselli e tradizione popolare, il tutto condito da tanta musica. Una giornata all'insegna della tradizione, dell'allegria e dei colori, a cui consigliamo di partecipare almeno una volta nella vita.
Per tutta la durata della manifestazione, i chioschi delle bande lavoreranno a pieno regime per allietare gli ospiti con spuntini e bevande rinfrescanti. Bevete e mangiate senza rimorsi, tutti i soldi raccolti durante la festa delle bande vengono utilizzati per sostenere la Banda di Cortina, i lavoratori sono volontari senza compenso.
In alternativa, potete rinfrescarvi o mangiare qualcosa in uno dei molti locali del centro di Cortina che, durante la manifestazione, potrebbero organizzare alcuni eventi collaterali. Se volete approfittare della giornata per conoscere meglio Cortina, vi invitiamo a leggere la pagina che abbiamo scritto sull'argomento, dove troverete anche alcuni approfondimenti su cosa mangiare e dove andare a bere qualcosa. La trovate di seguito:
Per potervi orientare tra i vari concerti disponibili, vengono distribuiti per tutto il paese dei comodissimi volantini. È possibile trovarli all'Info Point in centro, in gran parte dei negozi di Cortina e sul sito ufficiale del Corpo Musicale di Cortina d'Ampezzo, nella sezione dedicata alla Festa delle Bande.
Come potrete scoprire dall'opuscolo, nella giornata di domenica le attività organizzate sono molte più di quelle elencate in questa pagina. Considerato che variano di anno in anno, vi invitiamo a leggere il programma aggiornato.
La Banda di Cortina
La banda di Cortina nasce oltre centocinquant'anni anni fa. Nel 1861 vennero dati una sede, un regolamento ed un nome alla piccola fanfara di paese: il Corpo Musicale di Cortina d'Ampezzo.
Con il trascorrere degli anni si sono susseguiti molti Maestri e molti Presidenti, ma è nel 1977 che la banda di Cortina acquisisce l'identità che conosciamo oggi, con l'abito tradizionale ampezzano ispirato ai modelli della metà del settecento.
Il Corpo Musicale di Cortina d'Ampezzo esegue concerti, parate ed altre attività sia per promuovere la cultura musicale nel paese, che per avvicinare i giovani alla musica ed alle tradizioni ampezzane. Tutte queste attività raggiungono il loro apice durante la Festa delle Bande di Cortina, di cui abbiamo parlato in precedenza.
Le attività del Corpo Musicale di Cortina d'Ampezzo non si limitano ai soli eventi locali. I suoi componenti partecipano, approssimativamente, a centocinquanta servizi annuali, contando prove, concerti e manifestazioni musicali e folcloristiche, sia in Italia che all'estero.
Il Corpo Musicale di Cortina d'Ampezzo conta ben 66 elementi, senza considerare il mazziere ed il portabandiera che aprono la sfilata, seguiti dalle accompagnatrici in costume, le bellissime marketenderin.
Come avrete capito si tratta di un'associazione che ha un forte valore sentimentale per la popolazione di Cortina. Molti abitanti sono felici di avere qualche occasione in cui indossare orgogliosamente lo splendido abito tradizionale, supportando un'associazione che porta lustro anche al di fuori del territorio ampezzano.
L'abito tradizionale
Durante la festa delle bande è possibile vedere, anche tra il pubblico, molte donne vestite con l'abito tradizionale tirolese, chiamato Dirndl. composto da una gonna ed un grembiule colorati, abbinati ad una camicia bianca.
Esiste anche una variante maschile, composta da un pantalone corto in pelle, chiamato Lederhosen, abbinato ad una camicia a piccoli scacchi solitamente bianchi e rossi.
Questo abbigliamento solitamente viene anche utilizzato, durante alcuni eventi legati alla tradizione, nei territori dell'Austria, Baviera e nei territori del Tirolo, a cui Cortina è appartenuta per centinaia di anni.
Nonostante la cultura tirolese non abbia mai avuto particolare presa in Ampezzo, il costume ha avuto un discreto successo, al punto che turisti e residenti amano indossare Dirndl e Lederhosen in alcune manifestazioni ampezzane, come ad esempio il Summer Party o la Festa delle Bande.
Quando si parla di costumi bisogna stare però molto attenti a non confondere gli abiti ispirati dalla tradizione, che vengono usati dai simpatizzanti, da quelli tradizionali, in quanto si rischia di non valorizzare a dovere alcuni abiti di grande valore storico.
Solitamente i Dirndl moderni hanno colori molto sgargianti e sono abbastanza semplici, creati per essere usati solo per un giorno e, molto spesso, realizzati in modo da risultare comodi. Lo stesso discorso vale per i Lederhosen, dove i modelli più moderni sono più morbidi e realizzati in pelle scamosciata o invecchiata artificialmente.
Gli abiti che indossano alcuni gruppi, come ad esempio la Banda di Cortina, molte bande Tirolesi, o gli Scizar de Anpezo si chiamano Tracht e sono delle divise dal grande valore tradizionale, con una storia secolare ed un codice ben preciso, sia per l'abbinamento di colori, che per la scelta degli accessori.
Di solito questi abiti, non molto comodi da indossare, vengono realizzati in lana e in pelle spessa, con bottoni in osso e decorazioni cucite a mano. I colori sono molto semplici, in tinte pastello o naturali.
Curiosità
Prima di concludere, vogliamo lasciarvi con qualche curiosità sulla Festa delle Bande di Cortina, in ordine sparso.
La manifestazione conta un grande numero di simpatizzanti, uno di questi è il famoso Denis Novato, un virtuoso della fisarmonica diatonica, campione del mondo di questo strumento nel 1993 e detentore di 25 vittorie in diverse gare internazionali. Vi invitiamo a guardare il programma per scoprire se è presente un suo concerto, vale la pena andare ad ascoltarlo.
... cercate di ascoltare Denis Novato, se è presente, merita davvero...
Se venite avvicinati da simpatiche ragazze con una piccola botte a tracolla, si tratta di volontarie del Corpo musicale di Cortina che vendono un bicchierino di liquore, dietro il pagamento di un piccolo contributo, spesso ad offerta libera. Solitamente è una bevanda dolce e non troppo alcolica. Sicuramente si tratta di un modo molto caratteristico e divertente per concedersi un sorso di Schnapps in Corso Italia.
... si tratta di un modo alternativo per bere un sorso di liquore in centro...
Se vedete un gruppo di ragazzi vicino al chiosco che gridano e ridono, cercando di martellare un chiodo su un ceppo di legno, state osservando il gioco del peta ciodo, traducibile come "batti chiodo". Non conosciamo l'esatta origine di questo gioco, ma è molto divertente. Si tratta di riuscire a battere un chiodo nel ceppo prima dei propri avversari, facendo un solo colpo a testa per ogni giro. Potrebbe sembrare banale, ma il martello è bucato al centro, ed è meno semplice di quanto possiate immaginare. Esistono molte varianti di gioco, se decidete di partecipare chiedete ai presenti le regole e non dimenticate che, di solito, chi perde paga un giro di birra a tutti i giocatori.
Conclusione
Sperando che questa pagina sulla Festa delle Bande di Cortina d'Ampezzo, chiamata anche Ra Fèŝta de ra Bàndes, vi sia piaciuta, prima di salutarvi, vi ricordiamo che potete leggere altri interessanti articoli su cosa fare e cosa vedere a Cortina sulla nostra Home Page.
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