Introduzione
I rifugi alpini a Cortina, spesso, sono dei veri e propri ristoranti in alta quota, con una vista mozzafiato sulle Dolomiti. Qui mangerete piatti ricercati e di qualità sulle vette più incantevoli del mondo. Scopriamo insieme i migliori rifugi dove mangiare in alta quota a Cortina d'Ampezzo, raggiungibili in macchina, con gli impianti, oppure a piedi.
Rifugi vicino alla strada
In questa sezione andremo a descrivere i rifugi che sorgono sulla strada, o che comunque sono molto vicini ad essa. Questi locali sono ideali nei giorni di maltempo o quando, per qualsiasi ragione, non siete troppo desiderosi di passeggiare in montagna. Nonostante molti di loro, con il trascorrere degli anni, si siano trasformati in ristoranti a tutti gli effetti, alcuni luoghi conservano ancora lo spirito dell'alta montagna.
Tra questi sicuramente vogliamo citare il Berghotel Passo Giau, che si trova sulla cima del meraviglioso Passo Giau. Offre piatti tradizionali in un arredamento semplice, ma assolutamente appropriato. Difficilmente potrete trovare un panorama migliore in un rifugio raggiungibile in automobile.
In alternativa è anche possibile fermarsi un po' più in basso, sempre sulla strada che porta al passo Giau, a Peziè de Parù, una malga che sorge su un bellissimo pascolo a pochi passi dalla strada, molto bello per chi ha bambini.
Se preferite percorrere un altro passo montano, potreste scegliere il vicino Passo Falzarego. Anche qui si possono trovare dei bellissimi ristoranti facilmente accessibili. La Locanda del Cantoniere sorge appena sopra alla strada e dispone di una grande terrazza e, poco più in alto, Baita Resch, un grazioso rifugio che si trova vicino sia alla strada, che alle piste da sci. Da qui potrete ammirare uno stupendo panorama di Cortina in un ambiente molto piacevole.
Salendo ancora lungo il Passo Falzarego raggiungerete il Rifugio Col Gallina, che offre anche un servizio accessorio davvero incredibile, ovvero soggiornare nella Starlight Room. Si tratta di una suggestiva, remota e super esclusiva camera in vetro, con vista a 360° sulle Dolomiti e sul cielo stellato. Al momento la prenotazione è sospesa per motivi burocratici, ma il proprietario è deciso a risolvere il problema prima possibile.
Ovviamente i ristoranti ed i rifugi che sorgono nelle immediate vicinanze delle strade non sono finiti, dall'altro lato della valle, lungo il Passo Tre Croci, si trovano anche la malga El Brite de Larieto ed il Ristorante Rio Gere. Tutti e due sono molto frequentati, sia in estate che in inverno.
Vorremmo infine citare un posto speciale, non tanto per il panorama, quanto per la storia che racconta: il Ristorante Rifugio Ospitale. Questo edificio è tra i più antichi del comprensorio, ed una delle locande più antiche del mondo. Oggi è completamente ristrutturato, ma la sua origine risale all'undicesimo secolo, più di mille anni fa.
Quando visiterete il ristorante, non dimenticate di ammirare la bellissima Chiesetta di Ospitale. La struttura che supporta il tetto è datata 1200, e si tratta di una delle chiesette più antiche in Italia, racchiude infatti oltre ottocento anni di storia.
Rifugi con passeggiata
In questo capitolo sono racchiusi tutti i rifugi alpini a Cortina d'Ampezzo che possono essere raggiunti con una camminata. Si tratta di escursioni ragionevolmente brevi e semplici, perfette per stuzzicare l'appetito.
Queste camminate possono essere fatte da chiunque, ma è necessario un minimo di allenamento. Consigliamo anche di portare uno zaino con un po' d'acqua e di merenda. Se non ve la sentite di passeggiare, nei mesi più turistici, è generalmente presente un servizio jeep. Vi consigliamo di verificare prima l'effettiva disponibilità, contattando il rifugio.
Il primo locale di cui vorremmo parlarvi è il Rifugio Mietres, facilmente raggiungibile sia dal parcheggio di Guargné, che dal Brite de Larieto. Il Rifugio Mietres offre una cucina di buon livello, una terrazza solarium con panorama mozzafiato e può essere raggiunto abbastanza facilmente. Se volete approfondire, abbiamo parlato dell'escursione da Larieto a Mietres nella pagina che trovate di seguito:
Il secondo rifugio che vogliamo consigliarvi è Malga Federa, raggiungibile a piedi dal parcheggio di Parù de Col, lungo un'escursione decisamente impegnativa, ma anche molto bella. Si tratta del sentiero turistico "Ra Góres de Fedèra", una spettacolare gita, di cui abbiamo parlato nella pagina seguente:
Il terzo rifugio che ci sentiamo di consigliarvi è il Rifugio Dibona, che, oltre ad essere il punto di partenza di moltissime ferrate, è anche uno dei rifugi più apprezzati dai residenti. È abbastanza semplice da raggiungere a piedi, partendo da questo parcheggio sul Passo Falzarego, come abbiamo approfonditamente descritto nella nostra pagina, che trovate qui sotto:
In alternativa, un altro rifugio molto frequentato è Malga Ra Stua, facilmente raggiungibile dal parcheggio di Sant'Uberto. Si tratta di un luogo ideale per chi ha bambini, in quanto sorge su un pascolo dove sono presenti mucche ed altri simpatici animali. Se volete approfondire, abbiamo parlato dell'escursione da Sant'Uberto a Ra Stua nella pagina seguente:
Il quarto, ma non meno importante, è il Rifugio Lago d'Ajal, un suggestivo ristorante che sorge sulle rive dell'omonimo lago. La struttura è davvero molto bella ed è stata recentemente ristrutturata. Il Lago d'Ajal, è aperto solo in estate e può essere facilmente raggiunto a piedi dal parcheggio di Parù de Col, ma se volete allungare l'escursione, è possibile raggiungerlo andare a piedi dal centro di Cortina. Per approfondire, vi invitiamo a leggere la pagina di seguito:
Gli ultimi rifugi che vogliamo consigliarvi, per questo capitolo, condividono lo stesso tragitto, almeno nella parte iniziale. Tutti e tre sono raggiungibili partendo dal Parcheggio di Cianzopè, sul Passo Falzarego.
In circa un'oretta di cammino, su asfalto e sterrato, raggiungerete la base delle Cinque Torri. Si tratta di una formazione montuosa iconica e bellissima, dove sorge l'omonimo Rifugio Cinque Torri, aperto solo in estate, che offre un menù molto genuino con prodotti del territorio.
Se il fiato ve lo permette, potreste proseguire un'altra mezz'oretta, con destinazione il Rifugio Scoiattoli, un ristorante molto accogliente con un'enorme terrazza ed una vista sulle Cinque Torri davvero unica. Ancora più in alta quota, proseguendo per altri quaranta minuti, si trova il Rifugio Averau, che consigliamo principalmente ai buongustai perché, a tutti gli effetti, è un ristorante di classe in alta quota, con un panorama davvero pazzesco.
Se volete raggiungere queste zone facendo un giro alternativo, esiste una bellissima escursione che vi porterà alle Cinque Torri partendo da Pian dei Menis, ne parliamo nella pagina seguente:
Rifugi sugli impianti
I rifugi che nascono sugli arrivi degli impianti di risalita, o nelle immediate vicinanze, sono l'ideale per chi vuole provare l'esperienza dell'alta quota, ma non vuole dover camminare in montagna. Questi locali sono ottimi per organizzare eventi eleganti, per le persone anziane, per chi ha una mobilità ridotta o per chi ha gli sci ai piedi. Tutti questi rifugi alpini sono anche raggiungibili con gite ed escursioni più o meno facili.
Il primo rifugio di cui vogliamo parlare è il Rifugio Faloria, che, sorgendo sulla sommità dell'omonimo monte, offre un'indimenticabile vista panoramica su Cortina d'Ampezzo. Il rifugio può essere raggiunto, sia in estate che in inverno, con la Funivia Faloria. In estate è anche possibile raggiungerlo percorrendo il sentiero panoramico Dolomieu, con partenza dal grande parcheggio di Rio Gere. Ne abbiamo parlato approfonditamente nella pagina seguente:
In alternativa al Monte Faloria è anche possibile salire sulle Tofane con la nuovissima cabinovia Freccia nel Cielo. All'arrivo sul Col Druscié, la stazione intermedia, troverete ad accogliervi il Masi Wine Bar ed il Ristorante Col Druscié. Se volete potreste salire anche fino alla cima, dove si trova il Bar Cima Tofana.
Se volete raggiungere l'area delle Cinque Torri, ma non volete fare la camminata di cui abbiamo parlato nel capitolo precedente, è possibile prendere la seggiovia 5 Torri, che porta direttamente al Rifugio Scoiattoli. Si tratta di uno dei locali più frequentati, sia in inverno che in estate, famoso anche per le spumeggianti feste di chiusura stagione ed il concerto estivo.
L'ultimo, ma non meno importante, ristorante di alta quota di cui vogliamo parlare è il Rifugio Lagazuoi, il più alto del comprensorio Ampezzano, ed il più capiente. Può essere raggiunto con l'omonima funivia dalla cima del Passo Falzarego, oppure con una gita abbastanza faticosa, di circa 2 ore. In alternativa ci si può arrivare anche percorrendo le gallerie dell'Anticima del Lagazuoi, un ripido ed impegnativo percorso che si dirama all'interno di gallerie scavate durante la prima guerra mondiale, per minare le postazioni austriache.
Dormire in rifugio
Potete immaginare di svegliarvi in un rifugio d'alta quota, immersi nella natura, fare colazione davanti ad panorama mozzafiato, ed essere subito pronti per andare in escursione?
Dormire in rifugio è un'esperienza speciale anche per chi vive abitualmente in montagna, provate quindi ad immaginare cosa può significare per chi vive in città.
... Se avete occasione di organizzare almeno una notte in rifugio, fatelo...
La maggior parte dei rifugi che abbiamo elencato in questo articolo offre la possibilità di pernottamento. Se, durante la vostra vacanza, avete occasione di organizzare almeno una notte in rifugio, non esitate, fatelo subito.
Sicuramente i comfort non saranno esattamente quelli di un albergo, forse il sonno sarà disturbato da chi si sveglia di notte nella vostra stessa camerata, magari dovrete dividere il bagno con altre persone, ma possiamo assicurarvi che queste noie saranno ampiamente ricompensate da quello che vi aspetterà al vostro risveglio. Certe esperienze non si possono descrivere, bisogna viverle.
Anche in questo ricordate di prenotare con largo anticipo. Le camere non sono molte, i rifugi non sono mai troppo grandi, ed è meglio essere previdenti.
Discesa con la slitta
Durante le vacanze invernali è possibile organizzare delle divertenti discese con la slitta. A Cortina esistono almeno quattro strutture che permettono questo tipo di attività, si tratta dei rifugi Federa, Dibona, Mietres e Ra Stua.
Questi rifugi hanno una pista strutturata specificamente per la discesa con la slitta, in quanto è assolutamente vietato utilizzare le piste da sci per questo scopo. Per avere maggiori informazioni, vi invitiamo a leggere la nostra pagina, la trovate qui sotto:
Il collegamento qui sopra vi manderà direttamente al capitolo dedicato alla discesa in slitta ma, scorrendo verso l'alto, troverete descritte tutte le gite che possono essere fatte in inverno a Cortina, lungo strade battute con il gatto delle nevi, senza bisogno di sci da alpinismo o ciaspole.
Alcuni consigli
Questa pagina non è un elenco completo di tutti i rifugi, abbiamo voluto elencare solo quelli più turistici e più facili da raggiungere. Vorremmo sottolineare che non abbiamo ricevuto nessuno sconto o agevolazione per parlarne. Sono consigli sinceri, come li daremmo ad un amico che visita Cortina.
Se venite in vacanza durante i periodi di alta stagione, quando possibile, è sempre meglio prenotare il tavolo. Nel caso in cui le prenotazioni non vengano accettate, cercate di essere sul posto prima di mezzogiorno, in modo da anticipare la ressa ed evitare lunghe attese.
Prima di affrontare una gita in bassa stagione, invece, chiamate sempre il rifugio per verificare che sia aperto. Se volete saperne di più sul flusso turistico a Cortina in ogni mese, potete leggere il nostro articolo che trovate di seguito:
Conclusione
Sperando che questa pagina sull'andare a mangiare in rifugio a Cortina d'Ampezzo vi sia piaciuta, prima di salutarvi, vi ricordiamo che potete leggere altri interessanti articoli su cosa fare e cosa vedere a Cortina sulla nostra Home Page.
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